Il Leone di Nemea era un leone dal pelo dorato, di straordinarie dimensioni, ferocia e forza fisica, con una pelle spessa che rendeva quasi impossibile il poterla penetrare con comuni armi da taglio. Risiedeva nella regione greca dell’Argolide.
Nel 431 a.C., Dafne, la leader della setta devota alla dea Artemide nota come “Le Figlie di Artemide”, incontrò la misthios spartana Kassandra di Sparta e le affidò la missione di uccidere questo leone. Kassandra ci riuscì e riportò a Dafne la pelle dell’animale come prova dell’impresa compiuta.