“Sono stata turbolenta nella mia giovinezza.
Cacciando e navigando.
Ero una selvaggia amante dell’aria aperta, prima di diventare questa donna devota e stoica.
Sposata in funzione della pace tra due clan. Un ruolo nobile e degno, ma che mai avrei immaginato per me stessa.”
Randvi nacque nel IX secolo D.C. in Norvegia in un clan di spicco che aveva rapporti con il clan del Corvo di Fornburg. Nell’869, per sigillare la pace tra i 2 clan, Randvi fu data in moglie a Sigurd Styrbjornsson, il figlio dello jarl Styrbjorn Sigvaldisson del Clan del Corvo. Nonostante il desiderio di diventare un’avventuriera come desiderava, Randvi scelse di accettare il suo ruolo di moglie di Sigurd in quello che era considerato a tutti gli effetti un matrimonio di interesse.
Nell’870 Sigurd partì dalla Norvegia per andare a compiere razzie in Europa mentre Randvi restò a Fornburg con il suocero per cercare di risolvere diplomaticamente i problemi che sua cognata, Eivor Varinsdottir (sorella adottiva di Sigurd) spesso creava con i clan vicini.
Nell’872, Randvi ricevette Eivor al molo di Fornburg, al suo ritorno da un tentativo fallito di eliminare Kjotve il Crudele (responsabile, 17 anni prima, della morte dei genitori biologici di Eivor).
Randvi la informò che il suo padre adottivo (Styrbjorn) era molto adirato per questo suo tentativo di uccidere Kjotve ed inoltre il fratello Sigurd sarebbe tornato presto a Fornburg.
Eivor le parlò di alcune strane visioni che stava avendo e Randvi le consigliò di andare da Valka, la veggente del villaggio, per cercare di capirci qualcosa.
Quello stesso giorno, Sigurd tornò a Fornburg accompagnato da 2 persone conosciute durante il suo viaggio, si trattava di 2 membri dell’ordine degli occulti di nome Basim ed Hytham.
Randvi accoglie Eivor al molo di Fornsburg dopo che quest’ultima ha fallito nel tentativo di uccidere Kjotve il Crudele.
Nel corso dei giorni successivi, che videro Sigurd aiutare Eivor a eliminare Kjotve e il suo clan con l’assistenza di re Harald di Vestfold (detto “Bellachioma”), Styrbjorn prese la decisione di cedere il comando del suo villaggio ad Harald (che stava cercando di riunire tutti i clan dei villaggi norvegesi sotto un’unica corona, la sua, in modo da trasformare la Norvegia in un regno unito).
Sigurd e Randvi si opposero alla decisione di Styrbjorn di cedere il comando di Fornburg ad Harald e pertanto decisero di riunire gli uomini a loro fedeli e di salpare alla volta dell’Inghilterra, dove avrebbero fondato una colonia indipendente.
La zona prescelta si trovava nel Ledecestrescire, una regione del regno di Mercia (uno dei regni indipendenti all’interno dell’Inghilterra), qui Sigurd ed i suoi fondarono un insediamento che chiamarono “Ravensthorpe” (ossia, “Borgo del Corvo”) in onore del loro clan originario.
Il piano di Sigurd era quello di stringere alleanze con vichinghi già da tempo stanziati in Inghilterra, in primis i figli del leggendario Ragnar Lodbrok (Ívarr, Ubbe ed Halfdan Ragnarsson), pertanto mentre lui partì per incontrarli, lasciò il comando alla sorella Eivor che avrebbe avuto sua moglie Randvi come prima collaboratrice.
Il compito principale di Randvi era quello di ricevere le informazioni da parte di spie e ricognitori e tramite esse tenere aggiornata la mappa dell’Inghilterra aggiornando i territori nelle mani di schieramenti vichinghi o inglesi alleati con i vichinghi. Tale mappa era aggiornata anche in senso opposto, ossia, mostrando i territori nelle mani di schieramenti a loro ostili.
Ogni qualvolta c’era la possibilità di provare a conquistare un nuovo territorio, convocava Eivor (che guidava tali campagne belliche) nella sala delle mappe e le illustrava quali fossero i territori che conveniva, di volta in volta, attaccare.
Randvi partecipa alla riunione indetta da Sigurd in cui si decide di andare in Inghilterra
Randvi mostra a Sigurd ed Eivor la mappa dell’Inghilterra.
Sigurd trascorse sempre piu’ tempo lontano da Ravensthorpe e questo contribuì a far avvicinare emotivamente Randvi a Sigurd, dal momento che lentamente tra le 2 scoppiò un sentimento che invano cercarono di tenere a freno, sebbene entrambe sapessero che il posto di Randvi doveva rimanere quello di moglie di Sigurd.
In quel periodo Sigurd fu rapito da re Alfred del Wessex, capo del ramo inglese dell’Ordine degli Antichi e lungamente torturato, al punto dal subire l’amputazione di un braccio. Eivor riuscì a liberarlo e a riportarlo a Ravensthorpe ma la mente di Sigurd era stata troppo danneggiata, sia da prgionia e torture sia dalla sopraggiunta consapevolezza di ospitare al suo interno lo spirito di un altro individuo (l’isu noto come Tyr) e per questo decise di lasciare il comando di Ravensthorpe alla sorella Eivor, affiancata dalla sua ex moglie Randvi (a causa di tutti questi avvenimenti infatti Sigurd aveva deciso di lasciare la moglie libera di rifarsi una vita, dal momento che lui aveva deciso di tornare in Norvegia).
Anni dopo, anche Eivor decise di partire definitivamente per la recentemente scoperta Vinlandia (in America del Nord) e prima di partire, affidò il comando di Ravensthorpe a Randvi.
Eivor dice addio a Randvi prima di partire per la Vinlandia
– SHAY –
