IL CLAN DEGLI ASSASSINI

JOHN STANDISH [1975 – 2013]

“Guidami nell’ombra, amore! Sono il tuo strumento.”

GIOVINEZZA

John nacque nel 1975 nel Maryland; era un saggio, infatti il suo DNA presentava il 5% di DNA Isu a tripla elica, che gli dava l’aspetto e i ricordi di Aita, marito di Giunone. Da bambino crebbe relativamente isolato, venendo raramente avvicinato dagli altri bambini per via del suo strano comportamento. Da grande si specializzò negli ambiti del settore informatico.

IL PIANO SEGRETO

Dopo la liberazione di Giunone dal Grande Tempio, avvenuta il 21 dicembre 2012, John sperò che lei potesse governare il mondo. Grazie alla sue doti informatiche venne assunto all’Abstergo Entertainment di Montréal, e in poco tempo divenne capo dell’IT.
A giugno 2013 John chiese a Melanie Lemay (direttrice creativa dell’Abstergo) se erano disponibili degli Animus 1.28 a Montréal, perché avrebbe voluto esplorare i propri ricordi. La donna rispose che quegli Animus erano destinati ad altri e che se voleva farlo, poteva fornire direttamente il proprio Dna alla società. John si rifiutò per evitare di svelare il suo segreto.
Alla fine dell’estate, John venne contattato da Giunone, che viveva nel Grigio. Scrisse in seguito il “Manifesto degli Strumenti della Prima Volontà”, un testo in cui esponeva la sua visione del mondo.
John riuscì ad entrare in contatto con gli Assassini e riuscì a fornire loro l’accesso completo alle informazioni della società. Per poter fornire queste informazioni John chiese dei favori ai suoi colleghi senza specificarne lo scopo ultimo.
Il 29 Ottobre John fu incaricato di calibrare l’Animus dell’impiegato neoassuntohe avrebbe dovuto rivivere i ricordi genetici del pirata Edward Kenway.   
John si metterà in contatto con il nuovo impiegato tramite auricolare chiedendogli diversi favori raccontandogli bugie e minacciandolo :

– 5 Novembre:    Gli chiese di recuperare un file dall’Animus di una collega “partita per le vacanze”: in realtà, l’impiegato dovette violare un Animus, ottenendo così un file relativo all’autopsia di Desmond Miles. John chiese poi all’impiegato di consegnare il file ad un corriere che lo stava aspettando nell’atrio, Rebecca.

– 14 Novembre:    Gli ordinò di ricalibrare le telecamere dell’edificio. In realtà, l’impiegato dovette violare un pannello di controllo per ascoltare la conversazione dell’ufficio di Olivier. In questo modo, John e l’impiegato appresero che i dirigenti delle Abstergo Industries si interessavano all’Osservatorio, nominato più volte nei ricordi di Edward Kenway, e che Olivier avrebbe partecipato poco tempo dopo ad una riunione degli azionisti. John ricattò l’impiegato costringendolo ad entrare nell’ufficio di Olivier e a violarne il computer per ottenere luogo e data della riunione. Una volta recuperate le informazioni, mentre l’impiegato scendeva nell’atrio per consegnare i dati a Rebecca, John gli fece sapere che aveva coperto solo le sue tracce e non quelle dell’impiegato. Dopo aver saputo che Rebecca aveva ricevuto i dati, John si scusò con l’impiegato per aver perso la pazienza e gli assicurò che stava “aiutando i buoni”. In seguito, l’impiegato continuò a violare dei computer sino a quando non ci si rese conto delle violazioni e Melanie, a capo dell’azienda dopo la scomparsa di Olivier, decise di rinchiudere diversi sospettati nel bunker sotto all’edificio mentre cercavano il colpevole.

– Il 18 novembre:    John contattò l’impiegato, uno di coloro che erano stati rinchiusi. Ignorando le sue lamentele, John gli offrì di cancellare qualsiasi traccia delle violazioni dal server. L’impiegato accettò e John gli spiegò il piano: avrebbe dovuto violare lui stesso il server in quanto John sarebbe stato il primo sospettato.    Poco dopo, John caricò un programma sul trasmettitore dell’impiegato per permettergli di violare il server. Ciò sarebbe dovuto servire anche a permettere a Giunone di prendere possesso del corpo dell’impiegato. Il piano di John non funzionò: anche se un ologramma del suo volto apparve all’impiegato, Giunone era troppo debole per possedere un corpo umano. Mentre l’impiegato tornava nella sua cella, John continuò ad urlare, chiedendosi perché Giunone avesse risparmiato l’impiegato.

John calbira l’Animus.

Shaun e Rebecca infiltrati nell’Abstergo.

L’impiegato viola la videocamera di sicurezza dell’ufficio di Olivier Garneau.

MORTE

Il 26 novembre, John si introdusse nella cella dell’impiegato, che vedendolo per la prima volta notò come fosse fisicamente identico a Bartholomew Roberts, un Saggio vissuto nel XVIII secolo.    John gli iniettò un liquido con una siringa.    In quel momento,    diverse guardie fecero irruzione. John si rialzò e puntò la sua pistola verso le guardie, venendo però ucciso a colpi di pistola.
L’Abstergo analizzarono il suo cadavere e scoprì che John aveva elevate concentrazioni di DNA Isu a tripla elica. Decisero di avviare così il Progetto Phoenix. L’iniziativa era quella di decifrare il genoma degli isu attraverso la ricerca dei Saggi per ottenere il loro DNA.

Il cadavere di John fu trasferito in un laboratorio a Parigi, dove fu studiato dal Dottor Àlvaro Gramática. Il 13 ottobre 2014 una squadra di Assassini guidata da Gavin Banks distrusse il laboratorio e il corpo del Saggio.

John Standish nella cella dell’impiegato.

AL MUALIM

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